Nelle nostre storie ci sono aneddoti, particolari e situazioni imprevedibili e, in quanto tali, restano impresse nella nostra memoria e diventano punti di riferimento, pietre miliari del nostro passato. Imprevedibile fu che
Dario Hubner divenne capo-cannoniere della
serie A alla veneranda età di 35 anni nel 2002. Per questo i
Toromeccanica, scavando nei loro ricordi, si imbattono nella memoria del calciatore usandola, appunto, come un chiaro punto di riferimento che rievoca un periodo ben preciso fatto di emozioni, amori, delusioni e pentimenti. Il
videoclip ci mostra la spensieratezza di quegli anni attraverso la partitella in spiaggia di un gruppo di ragazzi che finisce per coinvolgere gli stessi
Toromeccanica. La
camera a mano e il
crane fanno sì che i punti di vista siano molteplici per garantire il giusto dinamismo. Intanto, le scene in reverse di una ragazza che fa un giro in bici (chiara metafora della memoria che scava nel profondo) ci portano in giro in alcuni dei luoghi più suggestivi del
Salento. La
camera a mano e la
steady-cam ci accompagnano da
Alezio a
Gallipoli, da
Nardò a
Lecce e da
Lido Conchiglie a
La Reggia. Il collante dei due nuclei narrativi si rivela essere proprio lo stesso
Dario Hubner che, recitando in un divertente cammeo, chiude il video con una nota di buon umore.